Formazione accreditata SNAQ/CONI
OPES considera la formazione un servizio basilare da offrire a Dirigenti, Associati e Tecnici in quanto strumento attraverso cui veicolare una giusta cultura e competenza associativa e sportiva.
Per la tua qualifica, potrai scegliere il percorso completo (corso) o con la formula, più elastica ad unità didattiche.
Ogni unità didattica prevede il riconoscimento di crediti formativi per accedere successivamente ad una qualifica, rispettando il monte ore previsto dai regolamenti OPES.
Terminato il corso e superato il relativo esame, riceverai il diploma o attestato che certificano le competenze acquisite. Al termine del percorso formativo ti sarà consegnato il tesserino tecnico e sarai inserito nell'albo istruttori OPES.
La nostra formazione rientra nello SNaQ (Sistema Nazionale Alta Qualità delle qualifiche dei Tecnici Sportivi) del CONI.
Conversione dei titoli
E’ possibile, su insindacabile giudizio della nostra commissione tecnica, la conversione del titolo da altra Federazione, Disciplina Associate, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, valutata la didattica e la validità dell’attività formativa (monte ore, piano didattico, livello docenti).
Con la conversione del diploma sarà possibile ricevere anche il tesserino tecnico valido per l'anno solare con contestuale iscrizione all’albo nazionale.
Richiesta tesserino tecnico
Come detto, il tesserino tecnico viene rilasciato al termine di un percorso formativo OPES o in caso di equipollenza di titoli da altre FSN/DSA/EPS riconosciuti dal CONI.
Per la richiesta del tesserino tecnico, che ricordiamo va di pari passo con il possesso di un diploma OPES, va compilato il form a cui accederai dal pulsante sottostante. Dovrai anche allegare una fototessera in formato .jpg che sarà inserita nel tesserino.
Validità dei titoli
Per il D.LGS 36/2021, attuativo della Riforma dello Sport, art. 42, comma 3, l'istruttore di specifica disciplina deve essere in possesso dei requisiti, abilitanti, previsti per le singole attività motorie e sportive dalle relative Federazioni Sportive Nazionali, dalle Discipline Sportive Associate o dagli Enti di Promozione Sportiva, anche paralimpici, riconosciuti dal CONI e dal CIP.
Lo stesso principio è sancito da numerose leggi regionali in materia.